Breve descrizione 2013:

La casera Forchiutta, situata nei pressi dell’omonima foresta in zona Dierico, monte Flop, risiede all’interno di quel genere di rifugi difficili da valutare. Struttura imponente e funzionale, con acqua e fuoco disponibili e quant’altro insieme ad ogni genere di stoviglia e mezzi per il ristoro, tale rifugio sarebbe veramente in grado di sviluppare un potenziale ottimo come punto d’appoggio. Purtroppo la mancanza di gestione frequente, così come la totale assenza di isolamento termico e beni di prima necessità quali caffè, sale, zucchero et similia (start up), lo rendono solamente sufficiente come riparo. Un vero peccato data l’importanza strategica ricoperta dalla sua posizione (sulla linea di più sentieri ed escursioni) e la sua relativa vicinanza con altitudini importanti così come con altri rifugi palesemente meno accoglienti. Il tempo ci dirà che tipo di decisione a livello di evoluzione del rifugio l’azienda delle foreste di Forchiutta prenderà in merito.

 

Video:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Necessità del rifugio (cosa possiamo portare per migliorarlo):

Questo Rifugio, come nel Ricovero Chianeipade, è dotato di regole molto restrittive. Per cui anche qui troverete pentolame, ma nulla di ristoro, nemmeno per fare un thè o un caffè. In questo locale servirebbero attrezzi per lavorare la legna.

 

Numeri utili e competenze:

-Corpo forestale di Paularo
tel: 0433 70027 fax: 0433 711914
-Comune di Paularo
Tel. 0433 70026 – fax 0433 70844

 

Valutazione:

 

Fuoco: Caminetto funzionante e legna pronta ma isolamento termico basso e tenuta quasi 0 C/B

Acqua: fonte d’acqua corrente di dubbia potabilità(nessuna informazione in merito) B/A

Ristoro: Stoviglie e pentole presenti ma assenza totale di start up e quant’altro. D

Pernottamento: tetto sopra la testa e basta, isolamento termico inesistente. D

 

Voto complessivo finale: C-

 

Un luogo con alto potenziale certamente da migliorare! restiamo in attesa di sviluppi!

 

Consigli utili:

Se non si è sicuri al 100% della potabilità dell’acqua non rischiate! prendetevi il vostro tempo e bollitela più volte! Un attacco di dissenteria è proprio ciò di cui non avete bisogno in montagna!