Un viaggio alla riscoperta dei bivacchi alpini
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Innersight Project
"Non smettere mai di sognare… ma ancor più importante, non esitare e realizza i tuoi sogni."
Sentieristica
Casera Mia
Nome: Casera Mia
Tipologia: Diviso in tre stabili non gestiti, uno accessibile tutto l’anno, due necessitano di chiavi.
Altitudine: 970m
Zona: Monte Mia, Stupizza
Sentieri: Sent. Naturale Pradolino M.Mia, 754
Visitato: Settembre 2013
Tempo impiegato: 2.30 h da Stupizza
Breve descrizione:
Il rifugio del monte Mia è suddiviso in 3 grandi blocchi (come potrete vedere nel video). Sfortunatamente nessuno di essi gode di buone condizioni purtroppo.. i continui atti di vandalismo, appropriazione indebita e la parziale (se non totale) mancanza di manutenzione hanno ridotto questo, potenzialmente funzionalissimo, rifugio in poco più di un rudere. 2 dei grandi blocchi in ogni caso sono chiusi a chiave mentre 1 è sempre aperto. Se solo vi fosse una presenza più costante volontaria per manutenzione e controllo del rifugio, questo luogo potrebbe elevarsi nella top ten dei migliori punti d’appoggio Innersight.
Vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi futuri.
Da menzionare la vicinanza con il villaggio degli Orsi, organizzazione che agisce nel settore della didattica e divulgazione ambientale, e nella promozione dei territori di interesse naturalistico.
Organizza corsi, visite guidate a scuole e gruppi, laboratori didattico-naturalistici, conferenze (per info vedi link) e gli operatori sono decisamente in gamba!
Video:
Necessità del rifugio(cosa possiamo portare per migliorarlo):
Svariate…strumenti per fare legna, taniche sterili, ristoro di ogni genere, coperte etc..ogni aiuto sarà ben accetto in questo rifugio. Ma soprattutto è necessaria una maggior presenza e frequentazione.
Numeri utili e competenze:
-Corpo Forestale di Cividale del Friuli:
tel: 0432 700350 fax: 0432 734978
Valutazione:
Fuoco:
stufetta presente sebbene mancante di pezzi ed in cattivo stato, legna preparata insufficiente, mancanza di strumenti D
Acqua:
collegamento con cisterna per acqua piovana distrutto e tubature nei muri aperte con elevata corrosione in corso. Mancanza di corsi d’acqua nelle immediate vicinanze: E
Ristoro:
Condizioni di ristoro inesistenti. Non c’è alcun tipo di alimento ne strumento relativo: E
Pernottamento:
Nessuna struttura presente nel blocco aperto, condizioni igieniche non adeguate sebbene vi sia presenza di letti e materassi nella zona “chiusa” ma aperta a sassate da qualche genio filantropo. Tetto sopra la testa comunque e buon isolamento termico dopotutto. E
Voto complessivo finale: D/E
Un rifugio lasciato andare a se stesso in rovina e desolazione. Non consigliato per pernottamento o permanenze.
Consigli utili:
Questo ricovero si trova in una zona ben popolata da vipere dal corno (estremamente pericolose). Ora, le vipere sono animali timidi e schivi quindi assicuratevi di fare molto rumore! E state attenti ai vostri animali o figli!
Il criteri di valutazione dell'Innersight sono stati aggiornati, per cui la valutazione del video non è corretta.
A fondo pagina troverete i criteri di valutazione corretti!
Un rapido sguardo al Natisone prima di partire. | Sul Ponte per andare verso il Rifugio Mia. | |
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Way sing molto generoso..molti sentieri a disposizione. Ottima segnaletica. | Il Villaggio degli Orsi è un ottimo posto dove fermarsi a fare un pic nic, soprattutto in famiglia. Oltre a offrire ristoro, ci sono dei volontari che hanno creato un percorso "immaginario" che spiega in maniera approfondita tutto ciò che riguarda orsi, lupi, linci (impronte, movimenti ecc.). CONSIGLIATO!!! | |
Pradolino era un antico villaggio usato solo d'estate da famiglie benestanti del luogo. E' andato in rovina nell'istante in cui tali famiglie hanno realizzato che in montagna qualcosa di privato non resta tale a lungo. | ||
Il sentiero si biforca a 10 minuti dal ponte, portando a una parete di roccia. | Biforcazione prima di arrampicarsi sul pendio 1 del Mia. Da qui, non seguendo i nostri passi ma stando sul fianco sinistro del fiume, il sentiero diviene qualcosa di stupendo. | All'inizio del sentiero c è questo cartello che vale come checkpoint. Sulla mappa viene indicato dove sono collocati gli altri cartelli! E' una cosa carina che ti accompagna lungo il sentiero, ti informa su fauna e flora e ti indica dove sei! Questo è il cartello n.1 |
la pendenza iniziale è elevata...poi aumenta. | ||
Cartello n.2 Ogni cartello è ricco di informazioni semplici per farsi un'idea su cosa si possa ammirare od incontrare lungo la via. E l'Innersight ,in quanto progetto di sopravvivenza e valutazione, non ha potuto che apprezzare molte di queste intels. | Cartello n.3 | |
Cartello n.4 | Ecco l'attacco per il Mia nel secondo livello di pendenza.Suggeriamo un pò di pausa prima di partire per la salita. Sarà piuttosto impegnativa..sebbene il panorama sia magnifico. Occhio alle vipere però | |
Cartello n.5 | Cartello n.6 | Cartello n.7 |
Cartello n.8 | ..questi funghetti fanno una gran gola, sembrano cioccolatini al cocco :) | Cartello n.9 |
Dal rifugio, solamente 40 minuti ci separano dalla vetta. | Sentiero per il collegamento con il sentiero principale per stupizza..molto caratteristico. | Rifugio Mia |
Stufa d'ottima qualità, ma condizioni generali pessime purtroppo.. | La cisterna per l'acqua piovana è in buone condizioni, ma le tubature di raccolta sono danneggiate e stanno mangiando i muri..un vero peccato. Il Rifugio non è male. | |
Tavoli e panche fuori per fare pic nic! |