Un viaggio alla riscoperta dei bivacchi alpini
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"Non smettere mai di sognare… ma ancor più importante, non esitare e realizza i tuoi sogni."
Sentieristica
Casera Cjariguart - Rifugio Dino Bellina
Nome: Ricovero Cjariguart Bellina
Tipologia: sempre aperto a tutti, non gestito
Altitudine: 1430m
Zona: Monte Plauris, Carnia, Portis, Venzone
Sentieri: 701, 728a, T.P.G., 705, 702
Visitato: Settembre 2013
Tempo impiegato:
5h da Tugliezzo, da Venzone (Borgo Costa - galleria) 5h.
Breve descrizione:
Il ricovero Dino Bellina, anche detto Ricovero Cjariguart per via dell’omonimo anello, è forse uno dei migliori rifugi valutati fino ad ora. Ben strutturato, sempre ben fornito ed organizzato, con costanti manutenzioni ed un nutrito gruppo di volontari a tenerlo in ordine, il ricovero in questione si eleva al posto più alto nell’olimpo dei punti d’appoggio. Situato a pochi minuti dal passo Mallet all’importante altitudine di 1400m il bivacco Cjariguart Bellina sempre aperto viene mantenuto vivo grazie alle “gite” in elicottero e a piedi dei volontari. Provvisto di ogni genere di utility con addirittura un bagno settico esterno, acqua corrente, un ORTO e pannelli solari attivi, questo punto d’appoggio permette la creazione di un campo base PERFETTO per ogni genere di escursione.
Unico problema forse la difficoltà nel raggiungerlo d’inverno, data la pendenza del percorso e la possibilità costante di slavine e smottamenti.
Andate a visitarlo..ne vale la pena.
Video:
Necessità del rifugio:
…necessità? e quali? Ha tutto!! Se si vuole, come omaggio, portare qualche grappetta o vinello da lasciare come ringraziamento per il lavoro dei volontari.
Numeri utili e competenze:
-Corpo Forestale di Venzone Via Bamberga, 36 – 33010 – Venzone – UD
Tel: 042860024
-Comune di Venzone Piazza Municipio n:1 33010
Tel 0432 985266
Fax 0432 985404
Valutazione:
Fuoco:
stufe presenti in più zone del rifugio e perfettamente funzionanti, legna disponibile e strumenti per farla anche. Ottimo isolamento termico e tenuta. S
Acqua:
acqua corrente potabile sempre presente collegata all’interno + ogni genere di recipiente per conservarla in caso di necessità S
Ristoro:
pentole e stoviglie, posate e start up ben più che presenti e numerosi altri generi alimentari a disposizione S
Pernottamento:
elevatissimo numero di posti letto (circa una trentina) ed in ottime condizioni con materassi coperte e cuscini SIGILLATI nelle buste. S
Voto complessivo finale: S !!! (IL MASSIMO!)
Probabilmente il migliore rifugio mai valutato. L’opera di manutenzione e rifornimento lo hanno reso un gioiellino all’interno del Parco delle Prealpi Giuli. Consigliato!
Consigli utili:
Se state ripristinando la legna usata, cercate di trovare il necessario nella faggeta sul sentiero verso il bivacco Coi! Il faggio brucia meglio dell’abete e non rovina la stufa!
PS: Non fate arrabbiare i volontari che operano all’interno del rifugio! sono piuttosto gelosi della loro opera